Sono in un momento di totale paralisi, o forse semplicemente pigrizia cronica per qualsiasi cosa esuli dalla routine giornaliera! Vedo mille cose che stimolano la mia creatività e nella mia mente già realizzo mille progetti, cucio, scrappo, dipingo... poi quando si tratta di farlo davvero c'è sempre l'ennesimo bucato da stendere, i compiti da controllare, magari attività che non mi pesano al momento e non mi portano via singolarmente chissà che tempo... eppure mi tolgono la voglia di fare qualcos'altro. In realtà è il tempo che mi manca... un paio d'ore di seguito per far qualcosa, specie ora che dedico le ore libere, -un paio la settimana, non di più!- a correre. Sono stata molto contenta di me, perchè dopo sei mesi di inattività ho calzato le mie scarpette e con la musica nelle orecchie ho corso per 32 minuti senza sforzo, senza acido lattico, nè dolori muscolari...il mio fisico è più in forma della mia mente, se solo potessi invertire i ruoli, dire al mio corpo di controllare il cervello allora sì che me la caverei meglio! Così ho ripreso a correre ed i miei rari momenti di ozio al pc sono svaniti, passano giorni che neanche lo accendo. Ma la corsa è una cosa che devo a me stessa, ai miei 40 anni che compirò tra poco più di un mese, ai kg di troppo accumulati e mai smaltiti, alla fame nervosa che mi fa mangiare decentemente solo a cena e per il resto disordinatamente e quando capita (perchè non ho voglia di cucinare nulla alle 14!) nonostante il mio amore per la cucina ed il cito sano, semplice e nutriente... se così non fosse sarei già più che obesa, ma per fortuna il mio disordine alimentare prevede solo cibi sani, al limite mal assortiti...
Ci sono delle cose di cui non posso far a meno di (pre)occuparmi, e riguardano la sfera della casa, scuola e soprattutto il tempo da dedicare ai bambini. Non riesco a isolarmi se ci sono i bambini in casa, ho piacere a stare con loro, a far qualcosa mentre loro mi fanno compagnia, mi raccontano della scuola, dei piccoli grandi problemi che affrontano ogni giorno, ho voglia di far sentire loro che io sono lì, sempre, quando hanno bisogno di me o anche solo quando hanno voglia di una partita a Ludo. Ieri pomeriggio abbiamo fatto ora di cena con il meccano; mi piace oservare i loro cambiamenti, il modo più evoluto in cui si rapportano con gli oggetti, con i giochi. Adoro il loro affiatamento... ieri tornando da scuola il piccolino raccontava qualche disavventura ed il grande lo ha abbracciato con fare da "sono-il-tuo-fratello-maggiore-ti-proteggo-io" che mi ha commosso. A volte sono troppo severa con loro, lo so! e quando vado a rimboccar loro le coperte mi dico che siamo dei genitori fortunati perchè abbiamo dei bambini stupendi, bravi, educati, affettuosi, sereni.... sani. Per quanto ancora avranno voglia di farsi leggere la favola della buonanotte? Adoro sentire le loro risate nel buio mentre leggo... e poi i loro discorsi deliranti prima di addormentarsi. Ho divagato, come al solito. E' che ieri riflettevo su tante cose quando a scuola mi sono resa conto che la maggior parte dei bambini avevano fuori ad aspettarli o nonni o babysitter, e mio figlio ha detto: che bello che vieni sempre tu a prenderci! Anche io sono una mamma fortunata perchè posso dedicare a loro un sacco di tempo, e mi godo la loro infanzia, e li vedo sempre contenti e sereni. Penso a quanto poco tempo avrei se tornassi dal lavoro full time a casa, stressata e con mille cose ancora da fare, e quanto li trascurerei, e altro che giocare a star wars con i lego con loro!
Certo c'è anche tanto altro nella mia testa, ma per adesso rimane, come dire, in fase progettuale :-) ! Penso a quando usciranno con gli amici, quando passeranno poco tempo a casa e allora hai voglia cucire e scrappare... Ho anche realizzato che non smanio perchè succeda presto... Ogni cosa a suo tempo. Un tempo per ogni cosa...