Buon Natale a tutti!
23 dic 2010
16 dic 2010
14 dic 2010
Ancora riciclo e simili
Non sono splendide queste ghirlande fatte con cerchietti di rimasugli di carte varie e la macchina da cucire? Trovate la spiegazione qui
E mi piacciono molto anche gli alberelli fatti con semplici centrini di carta, trovate le istruzioni qui
Queste e altre idee carine le ho trovate su Scrapscene in un post molto interessante...Ah! avessi il tempo di combinare qualcosa... Buon lavoro a tutte quelle più virtuose di me!
13 dic 2010
Dear Santa,
come ogni Natale sarò la bambina più felice della terra nello scartare i miei pacchetti e nel vedere gli altri scartare i loro. Nel caso ti facesse piacere quali cose pazze ci sono in giro per il web che fanno perdere la testa alle navigatrici dell'etere ti faccio una letterina illustrata, sono certa che le miei idee ti torneranno utili per qualcuno!
10 dic 2010
Weekend luuuungo a Istanbul
La tradizione, inaugurata l'anno scorso con un weekend a Madrid, continua con un viaggio a Istanbul. Stesso schema: noi tre sorelle insieme, mariti (benevolentissimi!) a casa con i pargoli, una meta sconosciuta a tutte e tre! Cinque giorni intensi e divertenti in cui abbiamo "spuntato" la nostra personale lista:
sedersi a bere un Turkish Chai tra i fumi profmati dei Narghilè... fatto!
assaporare il Patlikan Kebab (kebab con melanzane)...fatto!
bere Ayran (bevanda di yogurth acqua e sale) durante il pasto, come veri turchi...fatto!
farsi lavare e massaggiare nell'Hamam Cagaloglu...fatto!
ammirare i tesori e l'Harem del Topkapi...fatto!
sentirsi piccole piccole nella Moschea Blu...fatto!
Crociera sul Bosforo...fatto!
essere travolte dall'atmosfera brulicante del Bazar Egiziano delle Spezie... fatto!
perdersi nel Gran Bazar...fatto!
visitare Agia Sofia...fatto!
assaggiare una quantità di Meze...fatto!
acquistare ciotole e ciotoline in ceramica per i suddetti Meze... fatto!
visitare la Basilica Cisterna (e rimanere senza fiato!)... fatto!
prendere un Turkish Chai al Pera Palace Hotel, dove soggiornavano i viaggiatori dell'Orient Express...fatto!
visitare Sirkeci Station dove arrivava l'Orient Express...fatto!
assistere ad uno spettacolo dei Dervisci Rotanti...fatto!
prendere un Chai all'Hafiz Mustafa Sekerlemeleri e soccombere alle offerte di assaggi di dolcetti di tutti i tipi...fatto!
svenire mangiando un Imam Bayildi (imam svenuto)...fatto!
ritornar all'Hamam (Cemberlitas)...fatto!
assaggiare il Burek...fatto!
pranzare in una Kofteci...fatto!
contrattare prima di acquistare...fatto!
ridere agli improbabili complimenti dei turchi (somigli a Monica Bellucci, Liz Taylor etc..)...fatto!
passeggiare per Istiklal Caddesi... fatto!
bere Spremuta di melograno...fatto!
mangiare Simit...fatto!
comprare evil eye...fatto!
ripartire ripromettendosi di ritornare in questa città incantata...fatto!
sedersi a bere un Turkish Chai tra i fumi profmati dei Narghilè... fatto!
assaporare il Patlikan Kebab (kebab con melanzane)...fatto!
bere Ayran (bevanda di yogurth acqua e sale) durante il pasto, come veri turchi...fatto!
farsi lavare e massaggiare nell'Hamam Cagaloglu...fatto!
ammirare i tesori e l'Harem del Topkapi...fatto!
sentirsi piccole piccole nella Moschea Blu...fatto!
Crociera sul Bosforo...fatto!
essere travolte dall'atmosfera brulicante del Bazar Egiziano delle Spezie... fatto!
perdersi nel Gran Bazar...fatto!
visitare Agia Sofia...fatto!
assaggiare una quantità di Meze...fatto!
acquistare ciotole e ciotoline in ceramica per i suddetti Meze... fatto!
visitare la Basilica Cisterna (e rimanere senza fiato!)... fatto!
prendere un Turkish Chai al Pera Palace Hotel, dove soggiornavano i viaggiatori dell'Orient Express...fatto!
visitare Sirkeci Station dove arrivava l'Orient Express...fatto!
assistere ad uno spettacolo dei Dervisci Rotanti...fatto!
prendere un Chai all'Hafiz Mustafa Sekerlemeleri e soccombere alle offerte di assaggi di dolcetti di tutti i tipi...fatto!
svenire mangiando un Imam Bayildi (imam svenuto)...fatto!
ritornar all'Hamam (Cemberlitas)...fatto!
assaggiare il Burek...fatto!
pranzare in una Kofteci...fatto!
contrattare prima di acquistare...fatto!
ridere agli improbabili complimenti dei turchi (somigli a Monica Bellucci, Liz Taylor etc..)...fatto!
passeggiare per Istiklal Caddesi... fatto!
bere Spremuta di melograno...fatto!
mangiare Simit...fatto!
comprare evil eye...fatto!
ripartire ripromettendosi di ritornare in questa città incantata...fatto!
26 nov 2010
Per noi laniste (anonime e non)
Un'idea davvero carina per utilizzare il cumulo di rimasugli di lana che tutte noi laniste abbiamo... Trovate tutti i dettagli sul blog di Bugs and Fishes by Lupin
15 nov 2010
13 nov 2010
Eco Christmas - Idee per un Natale ecologico
Grazie alle dritte di Craftingagreenworld.com sto raccogliendo un po' di idee per Natale, all'insegna del riciclo. Per il tutoria cliccate direttamente sulla foto. Pur amando da morire i pacchetti ben fatti e decorati, mi piange il cuore pensare di acquistare carta, buste e fiocchi che vengono buttate appena scartato il pacco. trovo molto carina perciò l'idea di riutilizzare materiale che verrebbe buttato in ogni caso. Non sono carine le gift-tag ricavate dalle scatole di cereali? Evviva il Natale ecologico!
Pacchetti da buste riciclate |
Shopping bag da giornali riciclati |
12 nov 2010
9 nov 2010
Frollini a colazione, un baratto
Vi segnalo una iniziativa davvero carina di Ilaria Pedra. Propone uno scambio tra un oggetto fatto a mano, magari una decorazione natalizia, ed il suo libro. Avida lettrice quale sono ho trovato l'idea davvero curiosa e ghiotta. Magari potrebbe piacerle un Mugrug, o delle decorazioni di feltro per l'albero... troverò qualcosa da proporle. Per altre informazoni andate a visitare il suo sito qui.
3 nov 2010
2 nov 2010
Tea for two
Sottotitolo: Falling in love with Mugrugs.
In un giorno qualsiasi mia sorella mi ha fatto scoprire queste piccole meraviglie che stanno invadendo Flickr, con tanto di swap a tema. Da amanti del Tea time, della mug of tea in particolare, non abbiamo resistito al richiamo, e giù a cercare tutorials, spiegazioni, misure etc.
Complice una giornata grigia di riposo, mentre i bimbi giocano con un amichetto, in un'ora appena, dopo pranzo, ho creato i miei primi due mugrug (one for me, one for you!). Premettendo che non so un' acca del quilting, e ci vuol poco a capirlo, devo dire che sono soddisfatta del risultato, anche se imperfetto. La mia mug, con giusto un paio di biscottini; ci starà benissimo! Le misure sono circa 15cm x 20cm, il che rende il lavoro molto veloce. E' stato più problematico (ma divertente!) scegliere le stoffe e tagliuzzarle in pezzetti ben squadrati che assemblare il tutto. Penso che ne farò ancora, ne spetta una personale ad ogni membro della famiglia, e poi ne ho viste alcune ricamate che sono uno spettacolo...
29 ott 2010
7 ott 2010
FINITA!
Ok, lo ammetto: le foto sono orribili, ma la soddisfazione enorme! Ho finito la mia cappa, e addirittura le rifiniture sono perfette. Il filato Silke Cipria è davvero fantastico al tatto, morbido e caldo. Il pattern è semplicissimo e sto pensando di metterlo giù in poche righe per chi volesse cimentarsi. Ah! Che soddisfazione! E sono già di nuovo al lavoro con un Baktus, utilizzando un filato Rowan Chunky Colourscape di cui sono innamorata... tra pochi giorni su questi schermi!
27 set 2010
Dalla cucina: pan-nuvolette di "Muffins, Cookies e altri pasticci"
Mia sorella dice:" Hai letto la ricetta delle brioscine di Muffins, Cookies e altri pasticci con i fiocchi di latte"? A suo dire semplici da fare nonchè buonissime. Lei le ha fatte e le ha già finite, ovviamente. "Vabbè, domani ci provo" le rispondo. Detto, fatto (una volta tanto). Impasto, lascio crescere e oh! Meraviglia! La pasta raddoppia di volume...Oggettivamente la ricetta è semplice, anche se la pasta deve essere lavorata a a luuuuuungo, perchè i fiocchi di latte si sciolgano per benino. Tra l'altro non c'è burro, un solo uovo e quindi anche molto leggere. Sono appena uscite dal forno, ancora non le ho assaggiate ma promettono benissimo. Domani mattina il risveglio sarà più dolce, sempre che ne rimanga qualcuna, eh eh! La prossima volta, sempre che siano venute bene, voglio provare ad aggiungere l'uvetta, se penso ai panini dolci che ci siamo mangiati in Olanda... nome impronunciabile, ma delizia per il palato. In quei sacchetti trasparenti, lì in bella mostra nei fantastici panifici ricolmi da pani squisiti, erano irresistibili e infatti non abbiamo affatto opposto resistenza, li abbiamo mangiati tutte le volte che potevamo! Buonissimi quelli con uvetta e cosparsi di semi all'esterno. Se qualcuno sa come si chiamano, si faccia avanti, magari riesco a trovare la ricetta e a farmi coraggio. Intanto vediamo come sono venute queste, l'aspetto ed il profumo sono mooolto invitanti. Bene bene.
Gli amici dell'Asino
I primi giorni d'autunno ci hanno regalato una bellissima domenica di sole e noi ne abbiamo approfittato per una gita fuori porta, a Bibbiena. Arrivati all'Azienda Agricola Casentinese ci aspettava il gentilissimo Fabio, il quale ci ha fatto conoscere i suoi asinelli;dopo le presentazioni ha messo subito al lavoro i bambini che, muniti di spazzole, hanno strigliato per benino Katia e Claretta (in foto), le quali sono andate in brodo di giuggiole e si sono fatte coccolare a dovere. Qualche istruzione su come condurre gli asinelli e ci siamo messi in cammino. La passeggiata è stata piacevole, il paesaggio incantevole. I bambini si sono alternati a cavalcare e condurre le due asinelle e alla fine hanno addirittura conseguito la patente di guida valida per condurre asini in tutto il mondo, con tanto di cerimonia ufficiale e consegna di diploma! Soddisfazioni massima.
Siamo tornati giusto in tempo per il pranzo, che abbiamo consumato all'Agricola Casentinese. Ottimo. Il pomeriggio era tiepido e ci siamo rilassati ammirando il paesaggio e facendo chiacchiere finchè non è stata ora di tornare a casa.
Consiglio a tutti gli amanti della natura di sperimentare il trekking con gli asini, è studiato appositamente per i bimbi, ma è piacevole anche per gli adulti. Sfatando tutti i luoghi comuni su questi animali Fabio ci ha fatto scoprire quando siano docili e coccoloni, e per nulla stupidi; non si metterebbe mai di accarezzarli...
I dintorni di Bibbiena sono ricchi di bellezze naturalistiche e di borghi da esplorare, tanto che stiamo già pensando ad un bis, tra qualche settimana, per raccogliere castagne.
23 set 2010
Baktus e April Shoulderbag
Anche io, anche io! Devo ringraziare la comunità italiana di appassionate di maglia perchè leggendo i loro blog ho imparato un sacco di cose utili e ho avuto accesso a tante risorse. E' dalla primavera scorsa che desideravo confezionare una sciarpa, però qualcosa di diverso dal solito. Dopo aver letto e riletto su tanti blog italiani di questa sciarpa per principianti come me, e dopo trovato le istruzioni di Strikkelise (e capito che potevo farcela), mi sono cimentata. Una splendida baby alpaca supermorbida, ferri 8, e in poche ore in tre giorni la sciarpa era pronta. E' splendida. Mi manca solo il gelo invernale.
Il mese di settembre mi ha fatto venire tanta voglia di fare... cucire e sferruzzare.
Una domenica pomeriggio insieme a mia sorella ho iniziato una borsa il cui pattern avevo trovato tempo fa su Sew Mama Sew. E' una borsa semplice e la cosa più difficile è stato scegliere tra le bellissime stoffe che mia sorella ha portato dagli Stati Uniti! Cucire (così come far la maglia o l'uncinetto) mi diverte e rilassa immensamente, e farlo in compagnia è un vero lusso! Tutte e due con ognuna la sua macchina da cucire, le sue stoffe e attrezzi vari... il tempo è volato!
L'estate è ormai giunta al termine, la temperatura si abbassa e invoglia a mettere mani alla lana, alle stoffe, ai passatempi autunnali. Nei vari blog vedo tanti bei lavori, tante idee fantastiche, spero di farmi ispirare. Grazie a tutte!
L'estate è ormai giunta al termine, la temperatura si abbassa e invoglia a mettere mani alla lana, alle stoffe, ai passatempi autunnali. Nei vari blog vedo tanti bei lavori, tante idee fantastiche, spero di farmi ispirare. Grazie a tutte!
29 ago 2010
22 ago 2010
19 ago 2010
Mercato delle Pulci - Amsterdam
Oggi al mercato delle pulci di Amsterdam sono incappata in questo.
Potevo non approfittarne? Mi sono limitata a pochi, ma il venditore mi avrebbe ceduto lo splendido espositore a prezzo modico, voleva liberarsene. Peccato non avere spazio in valigia... Tutto quel bias tape colorato...
Potevo non approfittarne? Mi sono limitata a pochi, ma il venditore mi avrebbe ceduto lo splendido espositore a prezzo modico, voleva liberarsene. Peccato non avere spazio in valigia... Tutto quel bias tape colorato...
13 ago 2010
10 ago 2010
Londra -parte seconda- Gordon Ramsay at Claridge
Dopo aver seguito tante trasmissioni di Gordon Ramsay, aver letto i suoi libri e la sua storia, cenare in uno dei suoi ristoranti è stato realizzare un desiderio. Bisogna prenotare con largo anticipo (io l'ho fatto più di due mesi prima) altrimenti trovare posto durante il weekend è praticamente impossibile. L'Hotel Claridge e la sua sala Art Decò rendono l'atmosfera elegante, calda e accoglienete. Il menu mette seriamente in imbarazzo, c'è una quantità di prelibatezze... Per primo io ho scelto il Risotto con santoreggia e fave, accompagnato da asparagi e straccetti di carne di vitello speziata. Beppe invece un piatto di pomodorini del Kent accompagnati da una mousse di finocchio e formaggio di capra.Tutto squisito. Come portata principale abbiamo preso il Filetto alla Wellington con prosciutto di Parma, purè di patate affumicate, asparagi e salsa al Madeira (Beppe lo ha carinamente proposto, dato che si può prendere solo per due ed è il genere di piatti di carne che adoro). Dire che era strepitoso non rende l'idea. La cottura perfetta, la carne che si scioglieva in bocca, il sugo sapido al punto giusto... E il purè? Un sapore affumicato davvero sorprendente e squisito. Le porzioni abbondanti in modo da poter apprezzare pienamente quello che si sta mangiando. Passiamo ai dolci: io ho scelto la Crème Brulèe di lamponi, con biscotto ai pinoli e sorbetto di sambuco. Una sorta di cheesecake delicato e buonissimo. beppe invece ha scelto un tortino freddo di cioccolato al caramello accompagnato da sorbetto allo yogurth; non lo ha gradito molto perchè era eccessivamente dolce e "smagoso" (per dirla alla romagnola maniera) per is suoi gusto. Si è pentito di non aver approfittato invece del carrello dei formaggi che faceva venire l'acquolina tutte le volte che passava . Il servizio è a dir poco eccellente, senza la minima sbavatura. Di fatto uno dei manager segue la tua cena passo passo. Due di loro sono italiani ed uno si è occupato di noi, ben contento di farlo poichè, ci ha spiegato, sono pochissimi gli italiani che cenano da Ramsay. Il numero di addetti ai tavoli e alle cucine è impressionante. C'è tantissimo personale che lavora in perfetta armonia come un'orchestra. Prima di iniziare a cenare la persona che si occupa dell'ordinazione chiede se abbiamo allergie o intolleranze : è la prima volta che ci succede e lo abbiamo trovato un grande segno di attenzione. chiede poi, a beppe in questo caso, se si tratta di un'occasione particolare. In caso di compleanno infatti predispongono un piccolo dolce per festeggiare, con tanto di candelina e decorazione augurale. Mentre aspettavamo il primo piatto ci hanno portato dell'ottimo pane con salse varie , nonchè un gazpacho per me e una crema fredda di piselli per Beppe. Anche tra il primo e secondo piatto e tra il secondo e il dolce ci hanno deliziato con degli assaggi squisiti. Dopo il dolce , insieme al caffè, dei buonissimi bon-bon e siccome eravamo troppo sazi per gustarli tutti ci hanno portato delle scatoline dove riporli per portarli via con noi. E non è finita qui. Il nostro fido assistente ci ha accompagnato nelle cucine per farci ammirare lo chef al lavoro con i suoi team, un'esperienza davvero divertente. Traspare chiaramente quanto tutti siano orgogliosi di lavorare in un ristorante così prestigioso e questo rende la cena ancora più piacevole.
Attualmente a Londra Gordon Ramsay ha dodici ristoranti , diversi per stile e cucina.Mi piacerebbe, una prossima volta, andare a mangiare a The Warrington, specializzato in Pub traditional food , Sunday Roast incluso. Oddio che fame!
Attualmente a Londra Gordon Ramsay ha dodici ristoranti , diversi per stile e cucina.Mi piacerebbe, una prossima volta, andare a mangiare a The Warrington, specializzato in Pub traditional food , Sunday Roast incluso. Oddio che fame!
- Starters Seared and marinated Loch Duart salmon, Noir de Bigorre ham, beetroot salad, horseradish ice cream
- Assiette of Kentish tomatoes, goat’s cheese cream, fennel mousse
- Casterbridge beef carpaccio, chargrilled leek, crispy quail’s eggs, truffle purée
- Chilled English pea soup, smoked Longford Estate trout and crab vinaigrette
- Thai-spiced lobster and tiger prawn ravioli warm green bean salad, tarragon velouté
- Braised Suffolk pork belly, langoustines, chargrilled asparagus and girolles
- Roasted quail with pressed leeks, foie gras ballotine and toasted corn bread
- Sautéed Scottish scallops, pan-seared watermelon, morel velouté
- Curried veal sweetbreads, savory and broad bean risotto, white asparagus
- Main courses Pan-fried fillet of Anglesey bass, sautéed scallops and confit salmon, coconut and galangal broth
- Cornish turbot and lobster cooked in brioche, fricassée of summer vegetables, pink grapefruit sauce
- Scottish lemon sole, crab and cucumber cannelloni, bok choi, Oscietra caviar sauce
- Fillets of John Dory, passion fruit butter sauce, purple sprouting broccoli, puffed rice, with smoky bacon
- Suffolk pork three ways, belly, fillet and cheek, parsley gremolata, morel couscous
- Rack of Cumbrian lamb with confit shoulder, courgette chips, peas, broad beans and mint sauce
- Fillet of beef Wellington with parma ham, smoked potato purée, summer vegetables, Madeira jus (for two people, £8.00 supplement)
- Braised shoulder of veal in honey and soy, sautéed foie gras, tarragon potato purée, spiced pears
- Poached breast and confit leg of Creedy Carver duck, sweet carrots, warm pea salad
-
- Desserts Assiette of Strawberries, pistachio millefeuille, lavender parfait, lemon thyme mousse
- Raspberry crème brûlée, pine nut biscuit and elderflower sorbet
- Cold caramel chocolate fondant, yoghurt sorbet, English cherries
- Lemon verbena pannacotta, Kentish strawberry salad, lemon madeleines
- Gianduja chocolate and Earl Grey tea soufflé, lime ice cream
- Caramelised apple tarte Tatin, iced Jersey and vanilla cream (for two people)
- Blueberry and mango consommé, Perrier and mint sorbet, summer fruit salad
- Selection of ice creams and sorbets A selection of French and British cheese served from the trolley.
5 ago 2010
Londra - parte prima- : Priscilla Queen of the desert
Ogni volta che sono a Londra smanio per andare a vedere un musical nella West End. Per chi non c'è mai stato non è facile capire, vedere un musical nella West End è un'esperienza unica. Il pubblico ha sempre un incredibile coinvolgimento, i teatri sono bellissimi, l'atmosfera dello spettacolo coinvolge all'ennesima potenza e si vorrebbe che lo spettacolo non finisca mai. Questa volta, grazie al regalo di Ale, avevamo due incredibili biglietti per Priscilla. Dico incredibili perchè bisogna prenotarli con mesi di anticipo... c'è sempre il tutto esaurito! Il Palace Theatre è bellissimo, decorato poi in stile Priscilla, con tanto di sfera stroboscopica. Nel foyer si vendevano boa di struzzo (io l'ho comprato fuxia) e così il pubblico addobbato a dovere sembrava parte integrante dello spettacolo. Si alza il sipario: 2 ore e 40 di puro divertimento, più di venti classici disco anni 70 cantati e ballati dagli strepitosi attori. Scenografie da sogno, con le tre cantanti/coriste spesso sospese sulla scena, a mo' di coro greco. I costumi strepitosi, il pubblico in delirio... Durante l'intervallo il bar offriva coktail a tema, perchè si rimanesse immersi nell'atmosfera magica. Alla fine dello spettacolo applausi a non finire con il classico medley di tutti i pezzi dello spettacolo. Come una ragazzina mi sono messa davanti la stagedoor ad aspettare gli attori, per chiedere loro l'autografo e congratularmi...
4 ago 2010
Libreria nuova
In questa lunga estate in cui -per ragioni che non sto qui a spiegare- ho lavorato ben poco, approfittando dell'assenza dei bambini in vacanza dai nonni, ho deciso di mettere mano alla stanza dei pargoli. Soffocata dai giocattoli vecchi e nuovi non lasciava più spazio vitale; in più i libri dei bambini avevano cominciato a occupare spazio su ogni mensola libera (e non) della casa. Urgeva intervento. La prima azione risolutiva è stata quella di "archiviare" i vecchi giochi e di riorganizzare lo spazio. Già la stanza sembrava diversa e spaziosa. Poi compiacendomi con il consorte del lavoro svolto ci siamo resi conto che eliminando un piccolo mobile, quasi inutilizzato, si sarebbe creato lo spazio per una bella libreria. E' seguita fuga all'Iikea e montaggio notturno della mitica Billy. Il mattino seguente ho raccolto tutti i libri dei bambini sparsi in giro per la casa e li ho sistemati. Siamo molto soddisfatti del risultato e i bambini sono entusiasti di avere tutto a portata di mano. La stanza risulta più spaziosa e luminosa e sembra incredibile che la libreria sia già quasi piena! Il prossimo passo sarà probabilmente l'acquisto di un letto a castello, per far posto ad una bella scrivania resasi oramai necessaria per lo studio. Credo che, se continuano a leggere con questa lena, presto arriverà anche un'altra libreria :-)
3 ago 2010
Weekend a Londra
Quante cose si possono fare a Londra in un weekend? Un bel po' direi...
Venue at Bridgehouse 2: Led Zep too and Deeply Purple
Shopping a Oxford e Carnaby (Apple, Penhaligon's, Irregular Choice)
Pranzo a Regent Str.Food Quarter
High Voltage 2010
Camden Town
Priscilla Queen of the Desert
Cena da Gordon Ramsay at Claridge's
etc.etc.etc.
Non c'è posto al mondo che io ami come Londra. Ogni volta mi stupisce per la sua voglia di rinnovarsi e diventare più bella e più al passo con i tempi... palazzi nuovi in piena City, promozione dell'uso della bici e piste ciclabili, stazioni della metro ristrutturate completamente, sparizione dei distributori di dolciumi dalla metro, gastronomie che spuntano come funghi, mercati vecchi e nuovi; mille grandi e piccole cose che rendono questa immensa città sempre interessante e nuovo, che ti fanno voglia di non andare mai via. A Londra si mangia male? Può mangiare male solo chi non ha gusto e curiosità per il cibo! I ristoranti e i caffè sono sempre più belli e dei più vari, le catene di fast food stanno lasciando il posto al cibo sano, ai ristoranti di ispirazione giapponese, ai caffè di ispirazione italiana e francese. Non ci è bastato un weekend per assaporare tutte le delizie che la città ci offriva. E che dire dei servizi? nonostante i lavori (soliti) del weekend con conseguenti chiusure di intere linee di metro (durante la settimana deve tutto funzionare al 100%) si fila lisci come l'olio, dall'aereoporto in treno fino in centro, e poi a piedi in metro o in taxi. E' già ora di tornare e noi stiamo già programmando il prox weekend londinese... in autunno è fantastica, no?
6 lug 2010
E pensare che...
quando eravamo all'università e non ci perdevamo una serata di Toti (Solfrizzi si chiamava così, allora) e Tata piaceva solo a noi baresi... e mi ricordo le serate al palazzetto che se ne cadeva per le risate... chi avrebbe mai detto che sarebbe stato ospite della Dandini??? Credo neanche lui riuscisse ad immaginarselo!
Per cui vedere questo video di Piero Scamarcio (senza gli scippatori di emozioni, però) mi ha fatto ricordare le serate in cui noi tre sisters con Anna stavamo lì a guardarci Filomena coza depurada o ridevamo all'urlo di battaglia di "...arriva Chiavik, Chiaaavik, Chiaaaaavik"... credo di avere un po' di vhs da quelche parte...
Courtesy All WOW videos
e poi è andato anche dalla mitica Victoria...
Courtesy All WOW videos
MI vengono ancora le lacrime ascoltando questa....
Courtesy All WOW videos
e Cristo è grande???
e Matrimonio metafisico???
Io ti amo e chiacchiere non ce ne vogliono
quante ce ne sono... presto le prossime!
per ora non posso che chiudere con Enza...
e poi è andato anche dalla mitica Victoria...
Courtesy All WOW videos
MI vengono ancora le lacrime ascoltando questa....
Courtesy All WOW videos
e Cristo è grande???
e Matrimonio metafisico???
Io ti amo e chiacchiere non ce ne vogliono
quante ce ne sono... presto le prossime!
per ora non posso che chiudere con Enza...
11 mag 2010
Scrapbooking digitale
La foto di per sè era già bella, ho usato una quick page (retro diva, freebie) per una paginetta supersemplice e veloce, che però mi piace molto!
Macaroons... che buoni!
Solo qualche settimana fa avevo visto al tiggì un servizio sul nuovo negozio di Milano, specializzato in Macaroons di fattura parigina. Il mese scorso la mia rivista di cucina preferita (al momento), GoddFood Magazine dedicava la copertina a questa prelibatezza. Poi sabato scorso anche D di Repubblica ha pubblicato un articolo sulla nuova boutique di Milano (trattasi di boutique, non di mera pasticceria). Ed ecco che ieri sera tra le nostre mani si sono materializzate queste prelibatezze che si sciolgono letteralmente in bocca. La confezione è splendida (perdonate le pessime foto, ma dovevo fotografare velocemente prima dell'assalto!) e fa pregustare questi fantastici friabilissimi dolcetti. In particolare ho gradito quello alla liquirizia, e quello ai frutti di bosco, un gusto davvero delizioso. Gran successo di pubblico e critica (nonostante il prezzo esosissimo: €1,50 al pezzo!) e un supergrazie al mio B. che nonostante la giornataccia ha messo il pacchetto tra le mie mani dicendo "Lo sai che che ogni tuo desiderio è un ordine". LO so, lo so. Slurp!
4 mag 2010
Slurp! Smoothie goloso (e dietetico)
Ingredienti:
4o 5 fragole mature
1/2 mela
125 gr yogurth magro
2 o 3 foglioline di menta
un cubetto di ghiaccio
Mettere tutto nel bicchiere e frullare.
Slurp!
4o 5 fragole mature
1/2 mela
125 gr yogurth magro
2 o 3 foglioline di menta
un cubetto di ghiaccio
Mettere tutto nel bicchiere e frullare.
Slurp!
Primavera sul balcone di casa
Nonostante il tempo sia di nuovo pessimo e la temperatura altalenante, sul balcone di casa la primavera continua ad esplodere. Il giardinaggio ci sta dando grosse soddisfazioni, i fiori ci ricordano che siamo comunque in maggio e che con un po' di pazienza arriverà il sole e ci farà compagnia, si spera, fino all'autunno.
Intanto la primavera suggerisce cambiamenti, rinnovamenti e miglioramenti... io cerco di stare attenta all'alimentazione e perdere qualche fastidioso chilo superfluo, complici frutta e verdura di stagione che invitano a cucinare menu leggeri e gustosi, utilizzando erbe aromatiche a go-go!
Sul versante craft sono tutta presa dal mio cotone viola con cui sto sferruzzando una semplicissima maglia con lo scollo a barca, che dovrebbe vedere presto la luce.
Al momento, dopo la giornata di sabato passata in spiaggia, spero solo in un we di sole per tornare al mare; oggi il cielo è grigio, il tempo uggioso, l'umore a terra. Finirà questo interminabile inverno che sta rubando giorni anche alla primavera?
27 apr 2010
14 apr 2010
Le bambole Blythe non piacciono solo a me!
Ecco il nuovo spot della Coca-Cola Light, bellissimo! Le bambole sono a metà tra Blythe e Pullip, fatte al pc... Ah! Che belle le bambole!
29 mar 2010
Crochet crochet e ancora crochet
I'm hooked, come dicono le americane. E' proprio il caso. Lavorare all'uncinetto è divertente specie se si lavora qualcosa di semplice e, tutto sommato, veloce da realizzare. Questa borsa -il cui modello è preso paro paro dal blog di Lucy- l'ho realizzata per mia sorella l'Avvocatessa, che me l'ha espressamente chiesta. E' decisamente molto folk ed estiva, da usare in spiaggia (è bella grande) o in ogni caso con un abbigliamento vacanziero. Mi sono divertita moltissimo a realizzarla e credo ne farò una anche per me. Il cotone usato è splendido, grosso e morbidissimo, un winter cotton di cui la mia spacciatrice aveva solo delle rimanenze per cui non c'è stata grande possibilità di scegliere i colori... Ho optato per i più brillanti ed il risultato mi piace. Anche il dettaglio dei fiori e delle foglie rendono la borsa ancora più allegra e anni '70. D'altra parte, più anni '70 di noi....
11 mar 2010
8 mar 2010
Slurp! My mommy's apple pie
Appena sfornata ha inondato la casa del suo profumo delizioso... proprio quello della mia infanzia (e adolescenza direi!). Ho questa ricetta da un secolo e non l'ho mai preparata prima, forse -di certo!- per paura di misurarmi con Lei-. Non a caso i miei figli dicono:"Mamma tu sei una cuoca bravissima, più bravi di te ci sono solo Jamie (Oliver) e nonna Gioya, che è meglio di Jamie". Il verdetto stasera è stato:"Ha lo stesso sapore di quella di nonna" il che per me è un 10 e lode... tanto perchè il concetto sia chiaro: qualsiasi cosa io cucini, se è di loro gradimento, la frase è sempre la stessa:"E' una ricetta di nonna, vero?" . Per giunta mi basta dire che ho cucinato qualcosa secondo una ricetta di mia madreper farlo diventare una squisitezza. La verità è che mia madre è davvero una cuoca strepitosa di quelle che in cinque minuti, e con quel poco che racimolano nel frigo, sfornano leccornie e prelibatezze; una di quelle cuoche che ti fanno sembrare tutto uno scherzo, che modificano le ricette "a occhio" per cui le dosi sono solo un vago canovaccio.
Non è un caso se mio padre mangia praticamente solo ciò che è cucinato da Lei (vabbe' e dalle figlie per affetto!) e guardi con sospetto qualsiasi cibo preparato da altra cuoca.
Se adoro stare in cucina e spignattare è merito suo; quasi tutte le ricette che conosco vengono dai suoi preziosi appunti e la mia più grande soddisfazione è sentire lo stesso profumo quando sforno uno dei suoi piatti. Miglior complimento: "Ha lo stesso sapore di quello di nonna!" . Per stasera posso dichiararmi soddisfatta: La Torta di Mele (per eccellenza), la preferita di mio padre e di tutti noi, troneggia sul tavolo della mia cucina... forse un giorno riuscirò anche ad emulare le Sue pizze fritte, per ora mi accontento (e sto lontana dalla cucina, se no la torta non arriva alla colazione di domani!).
2 mar 2010
More of my Blythe doll...
Eccolo qui il primo vestito cucito per lei! La foto è pessima, ma l'abito è davvero carino e lei sembra uscita dritta dritta da un libro di Jane Austen, non si chiamerà Emma per nulla!? Il vestito è nero, fatto da una vecchia t-shirt, un tessuto facile da cucire, il che non è da sottovalutare considerando che molte delle cuciture sono da fare a mano. Alla fine mi sembrava troppo austero e allora ho usato una po' di passamaneria nera con i pom pom per impreziosirlo un po'. Il modello è semplicissimo, si vede, ed interamente disegnato da me; naturalmente sono tornata ancora ai tempi in cui cucivo i vestitini delle Barbie insieme a mia nonna Emma. Lei, bravisima, me li faceva all'uncinetto, io acchiappavo scampoli di stoffa e li cucivo per fare gonne e abiti. Allora ero troppo piccola per usare la mitica Singer di mamma (quella che era stata di mia nonna e che mi ha accompagnata in tutta l'adolescenza nei miei esperimenti di cucito), ora ho la mia splendida macchina da cucire e il divertimento è identico.
Continuando con ferri e uncinetto ho anche realizzato una borsa bella grande coordinata al basco arancio, e un paio di cardigan (che ho messo nello shop). Al momento Ada ed Emma hanno più maglione che vestiti, ma ci sto lavorando!
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